Continuano le collaborazioni della catena d'abbigliamento low cost H&M con grandi nomi della moda e dello spettacolo. Questa volta tocca a Trish Summerville, la costumista della versione americana del film "Uomini che odiano le donne" tratta dai bestseller di Stieg Larsson. E tutto l'universo dark, misterioso, oscuro e aggressivo della protagonista del film Lisbeth Salander, interpretata dalla bravissima Rooni Mara (mentre, ricordiamo, nella versione svedese era interpretata da Noomi Rapace) lo troviamo ora anche in questa collezione per H&M, "Dragon Tattoo" disponibile nei negozi dal 14 dicembre.
Pelle, denim, colori scuri fanno da padroni agli abiti ideati dalla Summerville, che offre qualcosa di nuovo che ancora non avevamo visto nei design del marchio svedese.
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giovedì 8 dicembre 2011
lunedì 28 novembre 2011
Hermès: Photos-souvenirs au carré
Hermès, chi non conosce questo grandissimo marchio che rappresenta uno dei giganti dell'alta moda?
Dal 1837, anno della sua fondazione, ad oggi, si è fatto conoscere tra chi non si occupa di moda soprattutto per tre cose: le borse storiche ed intramontabili "Birkin" e "Kelly", e i suoi stupendi foulard.
Ed è su questi ultimi che, nel 2010, la casa di moda ha deciso di lavorare collaborando con l'artista contemporaneo Daniel Buren. Un'arte, la sua, riconoscibile e caratterizzata da un solo pattern ripetuto in tutte le opere: le righe.
Dal 1837, anno della sua fondazione, ad oggi, si è fatto conoscere tra chi non si occupa di moda soprattutto per tre cose: le borse storiche ed intramontabili "Birkin" e "Kelly", e i suoi stupendi foulard.
Ed è su questi ultimi che, nel 2010, la casa di moda ha deciso di lavorare collaborando con l'artista contemporaneo Daniel Buren. Un'arte, la sua, riconoscibile e caratterizzata da un solo pattern ripetuto in tutte le opere: le righe.
giovedì 24 novembre 2011
Ready for another Red Carpet: AMAs
E' con gran piacere che scrivo questo nuovo post per commentare i look di uno dei red carpet più importanti dell'anno: gli American Music Awards, tenutisi a Los Angeles il 20 Novembre.
Purtroppo non ho potuto commentare i look prima di oggi a causa degli impegni e della stanchezza, ma questo non vuol dire che sarò meno crudele, anzi...
Sfortunatamente per correttezza devo dire che obiettivamente c'erano più ben vestiti del solito, il che è una disgrazia dato che il mio passatempo preferito è lanciare battutine sarcastiche sugli abiti delle star.
Una cosa che mi sono chiesto anche agli EMAs era perché fossero presenti anche i personaggi di Jersey Shore. Voglio dire, amo il trash in modo viscerale, ma questo non vuol dire che certi individui debbano prendere parte a degli eventi così importanti. Spero che venga messa fine a questo abominio al più presto.
Torniamo ai nostri look. Scegliere i migliori, questa volta è stato veramente difficile, perché ce ne sono stati veramente tantissimi.
Purtroppo non ho potuto commentare i look prima di oggi a causa degli impegni e della stanchezza, ma questo non vuol dire che sarò meno crudele, anzi...
Sfortunatamente per correttezza devo dire che obiettivamente c'erano più ben vestiti del solito, il che è una disgrazia dato che il mio passatempo preferito è lanciare battutine sarcastiche sugli abiti delle star.
Una cosa che mi sono chiesto anche agli EMAs era perché fossero presenti anche i personaggi di Jersey Shore. Voglio dire, amo il trash in modo viscerale, ma questo non vuol dire che certi individui debbano prendere parte a degli eventi così importanti. Spero che venga messa fine a questo abominio al più presto.
Torniamo ai nostri look. Scegliere i migliori, questa volta è stato veramente difficile, perché ce ne sono stati veramente tantissimi.
lunedì 21 novembre 2011
Sorelle d'Italia - Mostra d'abiti nel capoluogo sardo
Scrivo stanotte questo post un po' perché la lentezza odierna di megavideo mi ha impedito di vedere per l'ennesima volta "Marie Antoinette" e un po' perché non posso più rimandarlo. Volevo scrivere di questo argomento già qualche giorno fa, ma ho rimandato per avere materiale a sufficienza per poter rendere questo intervento il più completo possibile.
"Sorelle d'Italia...la moda s'è desta" è una mostra d'abiti appartenenti a un periodo compreso tra la fine dell'800 e i nostri giorni, inaugurata l'8 Novembre al Palazzo Regio di Cagliari (la mia città) e curata dallo stilista Luciano Bonino. Con essa ci si vuole proporre di ripercorrere questi 150 anni d'unità d'Italia attraverso i diversi modi di vestire che si sono succeduti nei decenni.
"Sorelle d'Italia...la moda s'è desta" è una mostra d'abiti appartenenti a un periodo compreso tra la fine dell'800 e i nostri giorni, inaugurata l'8 Novembre al Palazzo Regio di Cagliari (la mia città) e curata dallo stilista Luciano Bonino. Con essa ci si vuole proporre di ripercorrere questi 150 anni d'unità d'Italia attraverso i diversi modi di vestire che si sono succeduti nei decenni.
mercoledì 16 novembre 2011
Versace for H&M
Uscirà domani in alcuni punti vendita selezionati della catena d'abbigliamento H&M "The very best of Versace", la collezione che vedrà la collaborazione tra la famosa casa di moda e il marchio svedese. Come tutti gli anni, quindi, si rinnova l'appuntamento con le grandi marche (in precedenza hanno lavorato con H&M anche Lagerfeld, Comme des Garçons e tanti altri, fino ad arrivare all'incredibile collezione disegnata dallo stilista di Lanvin Alber Elbaz l'anno scorso).
Una parata di capi all'insegna, è evidente, della riscoperta degli anni '90. A quanto pare Donatella ha ripescato dalle stagioni degli anni passati alcuni abiti e li ha leggermente rivisitati per lavorare con H&M.
Unico punto di forza della collezione è la varietà di stili, colori e stampe, tutti comunque accomunati da una certa attitudine a rivolgersi a persone sicure di sé, che non hanno paura di indossare abiti talvolta eccentrici e sopra le righe.
Si potrebbe riconoscere a Donatella Versace anche il merito di aver riportato alle luci della ribalta lo stile 90s in un periodo in cui, nella moda, torna sempre più forte l'influenza degli anni '70.
Una parata di capi all'insegna, è evidente, della riscoperta degli anni '90. A quanto pare Donatella ha ripescato dalle stagioni degli anni passati alcuni abiti e li ha leggermente rivisitati per lavorare con H&M.
Unico punto di forza della collezione è la varietà di stili, colori e stampe, tutti comunque accomunati da una certa attitudine a rivolgersi a persone sicure di sé, che non hanno paura di indossare abiti talvolta eccentrici e sopra le righe.
Si potrebbe riconoscere a Donatella Versace anche il merito di aver riportato alle luci della ribalta lo stile 90s in un periodo in cui, nella moda, torna sempre più forte l'influenza degli anni '70.
sabato 12 novembre 2011
"Breakfast at Tiffany's", 50 anni eppure così giovane (senza botox!)
Come promesso due post fa dedico questo intervento al ritorno di "Colazione da Tiffany" sul grande schermo. Ok, oggi è il 12 novembre e il film è stato proiettato nelle sale il 9 novembre. Cosa ho fatto in questi tre giorni?.... Ho oziato xD La pigrizia si è impossessata di me e mi ha impedito di scrivere un tributo all'eleganza di uno dei film più amati di tutti i tempi. Ma recuperiamo subito u.u
mercoledì 9 novembre 2011
Red Carpet EMAs 2011
Il 6 Novembre, domenica, si sono tenuti gli MTV European Music Awards, uno dei più importanti riconoscimenti annuali della musica e anche una occasione in più per parlare di moda.
Premetto che non ho visto tutta la serata, solo a pezzi, ma non potevo perdere il red carpet (o forse sarebbe meglio dire Pink Carpet, dato che il tappeto rosso della serata era...rosa!) <3 In generale posso dire di non aver notato niente di "wow" e anzi molti outfits mi hanno fatto storcere la bocca, ma vediamo più da vicino chi sono i migliori vestiti e chi si aggiudica il premio di peggiore!
Premetto che non ho visto tutta la serata, solo a pezzi, ma non potevo perdere il red carpet (o forse sarebbe meglio dire Pink Carpet, dato che il tappeto rosso della serata era...rosa!) <3 In generale posso dire di non aver notato niente di "wow" e anzi molti outfits mi hanno fatto storcere la bocca, ma vediamo più da vicino chi sono i migliori vestiti e chi si aggiudica il premio di peggiore!
domenica 6 novembre 2011
Come promesso... "Project Accessory" - Episode 2
Yaaaaay! :D sarà che in questi giorni non trovo niente da fare, sarà che portare avanti un mio blog mi ispira, in ogni caso, non vedevo l'ora di scrivere questo speciale "Project Accessory"!
Come già anticipato nel post precedente, Project Accessory è lo spin-off del più famoso Project Runway. Al contrario di quest'ultimo, nel quale i concorrenti sono dei fashion designers che si devono sfidare disegnando e cucendo abiti, nella nuova serie gli stilisti disegnano...accessori, ovviamente! Ma proprio TUTTI gli accessori, dalle borse, ai gioielli, dagli accessori per capelli alle scarpe. Per questa prima edizione i concorrenti sono 12, siamo arrivati per ora alla seconda puntata, quindi due designers sono stati eliminati (anticipo già di non essere d'accordo con l'eliminazione). Ancora non ho ben capito se lo show mi piace o no, devo dire che dalla prima alla seconda puntata c'è stato un leggero ma decisivo salto di qualità e ho trovato l'episodio meno noioso del primo (durante la prima puntata gli stilisti dovevano disegnare una cintura, una collana e un accessorio a loro scelta per valorizzare una maglietta bianca e un paio di pantaloni neri molto basic..Sono usciti fuori degli ORRORI di cui è meglio non parlare).
Infatti, per questa sfida è stato richiesto ai concorrenti di creare un gioiello e un paio di scarpe (è stato interessantissimo vedere il processo di fabbricazione delle scarpe) ispirati a un gioiello Swarovski che ognuno di loro avrebbe potuto scegliere in uno Swarovski store, appunto, per dare "nuova vita" a un little black dress.
In effetti questa volta ho visto delle cose molto carine, anche se ancora non riesco a capire il metro di giudizio della giuria. Sono seriamente TROPPO gentili con i concorrenti; a loro confronto i giudici di Project Runway sono delle belve fameliche, e questo è tutto dire. Comunque, nel caso qualcuno sia interessato a vedere i look, cliccando sul link del sito che ho messo prima e andando su "Rate the runway" si ha la possibilità di visualizzare tutte le creazioni dell'ultima puntata e pure dare un voto.
venerdì 4 novembre 2011
Forse è la volta buona... - La camicia in jeans
La camicia in jeans è apparsa sulle passerelle e nei negozi sull'onda del ritorno dello stile anni '70 (ahimè, si avvicina anche il ritorno dei pantaloni a zampa d'elefante, la cosa che temo di più è che possano piacermi :s). E' semplice, pratica, resistente, si abbina con tutto. Cosa si può volere di più?
Ok, ammetto che fino all'altro ieri sostenevo strenuamente la teoria secondo la quale tutto ciò che è in jeans e non è un pantalone è totalmente OUT. Ma poi, qualche giorno fa, mentre facevo shopping l'ho vista e ho avuto un'illuminazione. Doveva essere mia. E così sono tornato a casa portandomi dietro questa meravigliosa camicia in jeans classicissima della 'Lee'
E' classica, come ho detto, ma è slim fit, cosa che aggiunge 'a modern edge to it'. Posso usarla con tutto, i bottoni sono a pressione quindi pure comodi da abbottonare (e da sbottonare :P) e mi sta alla perfezione (malgrado i chili di troppo >_>). Inoltre l'ho trovata scontata del 20% (solo 64 eurossss) per una qualche pazzia dei gestori del negozio. I GOT IT!
Proprio da questa illuminazione è arrivata la decisione di trattare la camicia in jeans come primo argomento del mio blog e ho fatto un giro su Internet per vedere cosa ha da offrirci il mercato.
Ok, ammetto che fino all'altro ieri sostenevo strenuamente la teoria secondo la quale tutto ciò che è in jeans e non è un pantalone è totalmente OUT. Ma poi, qualche giorno fa, mentre facevo shopping l'ho vista e ho avuto un'illuminazione. Doveva essere mia. E così sono tornato a casa portandomi dietro questa meravigliosa camicia in jeans classicissima della 'Lee'
E' classica, come ho detto, ma è slim fit, cosa che aggiunge 'a modern edge to it'. Posso usarla con tutto, i bottoni sono a pressione quindi pure comodi da abbottonare (e da sbottonare :P) e mi sta alla perfezione (malgrado i chili di troppo >_>). Inoltre l'ho trovata scontata del 20% (solo 64 eurossss) per una qualche pazzia dei gestori del negozio. I GOT IT!
Proprio da questa illuminazione è arrivata la decisione di trattare la camicia in jeans come primo argomento del mio blog e ho fatto un giro su Internet per vedere cosa ha da offrirci il mercato.
giovedì 3 novembre 2011
Inizia quest'avventura!
Buonasera a tutti!!! ^^
Io sono Fabio, il creatore di questo nuovo blog e questo è, appunto, il post di benvenuto.
Non ho mai aperto un blog tutto mio, ho collaborato alla creazione e alla gestione di diversi forum riguardanti molteplici temi, ma questa è veramente la mia primissima volta su blogger :)
Non sto qui a dirvi chi sono, una piccola presentazione di tutto ciò che c'è da sapere su di me la trovate proprio qui a fianco. La domanda a cui voglio rispondere con questo primo messaggio è: perché questo blog?
Inutile dire che la moda ricopre ormai un posto di primo piano nella mia vita. Leggo riviste, libri, seguo programmi di moda, passo i 2/3 del tempo che dedico al computer a spulciare siti di abbigliamento on-line, mi diverte essere aggiornato sui trend del momento e confrontarmi con altre persone che hanno la mia stessa passione commentando i look delle persone famose (o più semplicemente i look delle persone che vedo ogni giorno all'università o per strada!).
Io sono Fabio, il creatore di questo nuovo blog e questo è, appunto, il post di benvenuto.
Non ho mai aperto un blog tutto mio, ho collaborato alla creazione e alla gestione di diversi forum riguardanti molteplici temi, ma questa è veramente la mia primissima volta su blogger :)
Non sto qui a dirvi chi sono, una piccola presentazione di tutto ciò che c'è da sapere su di me la trovate proprio qui a fianco. La domanda a cui voglio rispondere con questo primo messaggio è: perché questo blog?
Inutile dire che la moda ricopre ormai un posto di primo piano nella mia vita. Leggo riviste, libri, seguo programmi di moda, passo i 2/3 del tempo che dedico al computer a spulciare siti di abbigliamento on-line, mi diverte essere aggiornato sui trend del momento e confrontarmi con altre persone che hanno la mia stessa passione commentando i look delle persone famose (o più semplicemente i look delle persone che vedo ogni giorno all'università o per strada!).
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